A Milano ci sono molti centri di fisioterapia ed osteopatia, ognuno dei quali dispone di macchinari utili per aiutare il paziente ad eliminare definitivamente dolori articolari e muscolari. NNon solo quindi trattamenti manuali e tramite ginnastica, ma anche ausilio di macchinari come la Tecarterapia e la laserterapia.
Come scegliere il Fisioterapista
Molto spesso i pazienti ci chiedono: “Come possiamo fare a scegliere un buon fisioterapista?” Purtroppo in medicina non esiste fisioadvisor ovvero l’equivalente di tripadvisor quindi, per capire se un fisioterapista è competente, dobbiamo utilizzare altri parametri che possiamo riassumere in 3 punti:
1- Verificare il possesso della Laurea in Fisioterapia rilasciata da una delle Università Italiane o in Università straniere con il riconoscimento ministeriale Italiano. Molti terapisti, per trasparenza affiggono la propria Laurea nello studio. Se così non fosse non vuole dire sicuramente che il professionista che ci troviamo davanti non sia un fisioterapista quindi, per dirimere ogni dubbio, suggeriamo di procedere in questo modo. Chiedete una copia del certificato di Laurea spiegando che ve lo chiede la vostra assicurazione. Molti di questi istituti, infatti, chiedo al fine del risarcimento una copia del titolo abilitante. Ovviamente un fisioterapista non avrà difficoltà a fornirvi copia del suo titolo mentre un abusivo non potrà fornirvelo. L’abuso di professione sanitaria è un reato perseguibile penalmente e lo stesso vale per i maghi del photoshop ai quali venisse in mente di falsificare l’attestato. Se ci si rivolge in un ambulatorio la situazione è sicuramente più semplice in quanto l’autorizzazione Regionale della Struttura Sanitaria sarà sicuramente affissa in segreteria o in uno dei locali comuni della struttura. In questo caso è il medico che assolve la funzione di direttore Sanitario o Tecnico che si deve assumere la responsabilità di verificare i titoli dei suoi collaboratori.
2- Verificare che segua diversi corsi di aggiornamento. Un bravo fisioterapista segue periodicamente corsi di aggiornamento su diverse metodiche. Si aggiorna per adempiere alle richieste ministeriali che impongono una formazione continua di tutti gli operatori sanitari ma non solo. Un fisioterapista che ha a cuore la salute dei suoi pazienti sa perfettamente che la fisioterapia è una branca giovane della medicina e, pertanto, ogni giorno ci sono tecniche nuove e strumenti nuovi con i quali è possibile aiutare meglio i suoi pazienti.
3- Un bravo fisioterapista ha doti comunicative, ti fa sentire a tuo agio e ti spiega in maniera dettagliata la tua patologia e il percorso terapeutico senza utilizzare inutili termini tecnici ma piuttosto predilige termini semplici e metafore comprensibili sia al medico edotto che dalla nonnina ultranovantenne. La comunicazione che un buon fisioterapista attua con i propri pazienti è volta a tranquillizzarli piuttosto che a spaventarli. Diffidate di chi vi vuole spaventare, molto spesso è la strategia che utilizzano i ciarlatani per far spendere al paziente più del dovuto. Ti suggerisco inoltre di guardare con sospetto quei fisioterapisti che non propongono mai al paziente di fare esercizi o di cambiare alcune abitudini di vita per stare meglio. Il responsabilizzare il paziente rispetto la propria problematica, è anche un modo per aiutarlo a renderlo indipendente dal trattamento fisioterapico ed è proprio questo un comportamento di un fisioterapista di alto livello.
A questi 3 punti c’è da aggiungere una postilla. Un bravo terapista non parla male dei colleghi. Non solo perché eticamente questo non è corretto ma soprattutto perché non è d’aiuto al percorso di guarigione dei suoi pazienti ed è questa l’unica cosa che un bravo fisioterapista deve avere a cuore.
Sono sicuro che questi 3 punti potranno esserti sicuramente d’aiuto a valutare il professionista che hai di fronte, ovviamente, i suggerimenti di amici e conoscenti non vanno trascurati. Chiedere a loro come si sono trovati e come il sanitario ha gestito il loro problema può essere sicuramente un vecchio metodo di comprovato valore.